Dolore al polpaccio: da cosa è causato, rimedi e prevenzione

Dolore al polpaccio: da cosa è causato, rimedi e prevenzione

  1. Dolore al polpaccio e sintomi connessi
  2. Possibili cause del dolore al polpaccio
  3. Rimedi, trattamento e prevenzione del dolore al polpaccio
  4. Calze POSTURAL di Floky: il supporto per la tua postura

Quando si intraprende un nuovo sport o si aumenta l’intensità degli allenamenti, possono insorgere dolori muscolari di diversa natura, che a volte persistono anche per diversi giorni. Tra i più comuni c’è il dolore al polpaccio, tanto frequente quanto vari sono i fattori che possono causarlo: lesioni muscolari, patologie neurologiche, problemi vascolari, e chi più ne ha più ne metta. Nella maggior parte dei casi l’origine è da ricondurre all’attività sportiva e in particolare ai cosiddetti DOMS, acronimo di Delayed Onset Muscle Soreness, ovvero “indolenzimento muscolare a insorgenza ritardata”: si tratta dei comuni dolori post-allenamento, come il dolore dopo una corsa o il dolore  dopo l’attività fisica, una normale risposta corporea allo sforzo, ma che, se molto dolorosa e persistente, non va sottovalutata.

È consigliabile, nei casi più gravi, rivolgersi a uno specialista per una diagnosi accurata, ma è buona pratica anche imparare a interpretare i segnali corporei per capire l’intensità e l’estensione dei sintomi che si provano e saper rispondere nella maniera più adeguata.

Dolore al polpaccio e sintomi connessi

Il primo passo da fare per individuare le cause e i possimili rimedi del dolore al polpaccio è identificare in modo preciso la tipologia di dolore che si sta sperimentando. È trafittivo e lancinante? È improvviso (come capita con un crampo) oppure profondo e sordo? È localizzato in un punto o esteso a tutta la gamba? È iniziato in seguito all’attività fisica o si tratta di dolore ai polpacci senza sforzo? Una volta data risposta a queste domande, si può passare a individuare gli altri sintomi che possono essere riconducibili a specifici disturbi di questa parte della gamba, come:

  • Gonfiore o edema;
  • Pallore e pelle fredda nella zona interessata;
  • Formicolio, intorpidimento, perdita di sensibilità;
  • Debolezza muscolare;
  • Arrossamento e presenza di rigonfiamenti sottocutanei con sensazione di calore.

Possibili cause del dolore al polpaccio

Il dolore al polpaccio può essere legato alle cause più disparate. Tra le più comuni:

    • Lesione muscolare (più nota come strappo muscolare): si verifica durante l’attività sportiva ed è seguita da fitte di dolore, gonfiore, lividi o ematomi;
  • Stiramento muscolare: in questo caso il dolore è localizzato nella zona colpita e si sente soprattutto nei primi 2-3 giorni, anche quando si cammina;
  • Rottura del tendine d’Achille: è legata a dolore nella parte inferiore della gamba e nella parte posteriore del tallone;
  • Coagulo di sangue o altri disturbi della circolazione: slegate da infortuni, queste condizioni causano gonfiore, forte dolore e indurimento del polpaccio;
      • Crampi: fonte di fitte improvvise e legati a dolore intermittente e rigidità;
  • Problemi di postura: una postura scorretta può portare a contratture, infiammazioni, irrigidimenti e varie difficoltà motorie.

  • Rimedi, trattamento e prevenzione del dolore al polpaccio

    Come per tante altre tipologie di dolori muscolo-scheletrici, il dolore al polpaccio va affrontato preferibilmente applicando il protocollo RICE (riposo, ghiaccio, compressione, elevazione). Se il dolore persiste, è bene rivolgersi a un medico, che potrà prescrivere degli antidolorifici. La riabilitazione successiva comprende esercizi di stretching e massaggi con il foam roller, nonché l’intervento di un professionista per i casi più gravi.

    Per abbassare le probabilità che il problema si ripresenti, è consigliabile seguire alcuni accorgimenti:

    • Eseguire esercizi di stretching sia prima che dopo l’attività fisica per rilassare i muscoli in tensione;
    • Idratarsi per scongiurare il rischio di crampi e contratture;
    • Assicurarsi il giusto apporto di minerali, soprattutto magnesio e potassio;
    • Aumentare gradualmente l’intensità degli allenamenti;
    • Indossare le giuste scarpe ma anche le giuste calze, per limitare il rischio di posture e movimenti scorretti.

    Calze POSTURAL di Floky: il supporto per la tua postura

    Pensate per atleti e sportivi appassionati e sviluppate secondo i principi della biomeccanica, le calze Floky sono calze rivoluzionarie e innovative in grado di agire sulle performance e sulla salute con un valore aggiunto: far sentire bene chi le indossa. Il modello POSTURAL è stato pensato per aiutare nelle attività posturali, donare equilibrio e creare consapevolezza di movimento. Il tessuto, la trama e le applicazioni caratteristiche della calza garantiscono stabilità e favoriscono una giusta postura.

    L’azione compressiva delle applicazioni simil–retinacoli sulla parte dorsale del calzare si unisce, nelle calze POSTURAL, al tessuto tecnico fasciante e alla stampa interna al calzare, per migliorare la stabilità sul piede evitando movimenti scorretti. Perfette per discipline come yoga, pilates e ginnastica posturale, sono pensate per ossigenare il piede, espellere l’umidità in eccesso e favorire il micromassaggio plantare.